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ASCOLI PICENO - Le campane di tutte le parrocchie del Piceno suoneranno a distesa questa sera, domenica 27 luglio, alle 22. L’iniziativa, voluta dal Vescovo Gianpiero Palmieri, è un gesto di solidarietà verso le popolazioni civili colpite da mesi di bombardamenti, fame e sofferenza, con l’obiettivo di rompere il silenzio, scuotere le coscienze e invocare la pace.

"Non possiamo restare indifferenti di fronte a questa tragedia disumana", ha dichiarato il Vescovo, sottolineando l’urgenza di non distogliere lo sguardo da un dramma che interroga profondamente la coscienza collettiva. L’appello è stato lanciato anche ieri, durante la processione in mare per la festa della Madonna della Marina, accompagnato dalla recita del Rosario e da un’accorata preghiera per la pace.

Questa iniziativa si inserisce nella campagna "Gaza muore di fame, disertiamo l’indifferenza", promossa da Pax Christi e rilanciata dal Vescovo Derio Olivero, presidente della Commissione Cei per il dialogo interreligioso. Il suono delle campane vuole essere un forte richiamo a non cedere alla rassegnazione, a rimanere umani, presenti e attenti. In sintonia con questo messaggio, si unisce l’appello congiunto firmato dal Cardinale Matteo Zuppi e da Daniele De Paz, presidente della Comunità Ebraica di Bologna, che invocano un cessate il fuoco immediato, l’apertura di corridoi umanitari e il ritorno al dialogo. "La pace è possibile, e comincia da noi", scrivono, condannando ogni forma di violenza e chiedendo giustizia e riconoscimento per tutti i popoli. Nel silenzio della notte, il suono delle campane si farà voce per chi non ne ha più.

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