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VENAROTTA - Un mistero che tiene col fiato sospeso la comunità di Venarotta, in particolare la frazione di Galligiano, dove da giorni si rincorrono voci e presunti avvistamenti di un leone. Il felino, ormai ribattezzato "il leone di Venarotta", è al centro di un dibattito tra chi giura di averlo visto o sentito e chi, invece, nutre forti dubbi sulla sua reale presenza.

La vicenda è iniziata con la circolazione di alcune foto sfocate e un video, condivisi rapidamente nelle chat locali. Se da un lato un testimone avrebbe affermato di aver udito distintamente un ruggito, dall’altro non manca lo scetticismo, con molti che mettono in discussione la veridicità del filmato, sospettando un intervento dell’intelligenza artificiale.

A corroborare in parte la tesi degli avvistamenti, sono state rinvenute delle orme: quattro dita disposte a semicerchio sopra un cuscinetto, tracce che sono state attribuite all’animale. La guida del video che circola online indica un terreno fangoso dove il presunto leone sarebbe salito prima di dileguarsi nel folto dei boschi.

La segnalazione ha prontamente attivato i controlli dei Carabinieri Forestali di Venarotta. Tuttavia, nonostante le ricerche, al momento non è stata trovata alcuna traccia concreta dell’animale. Il sindaco Fabio Salvi, nel tentativo di tranquillizzare la popolazione, ha rassicurato i cittadini e ha esortato chiunque dovesse effettuare nuovi avvistamenti a segnalarli immediatamente alle autorità tramite il numero unico di emergenza 112.

Anche il Centro Recupero Animali Selvatici (Crass) Marche, punto di riferimento per il recupero di fauna selvatica, ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna segnalazione ufficiale in merito. La situazione vede la popolazione divisa tra un comprensibile timore e un forte scetticismo, tanto che la vicenda ha anche dato adito a momenti di satira e ilarità sui social media. Nonostante le incertezze, l’attesa per ulteriori sviluppi e per una risoluzione definitiva del "mistero" rimane alta.

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