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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Papa Francesco aveva espresso il desiderio di compiere un ultimo viaggio a Gaza, ma sulla sua scrivania conservava anche un invito speciale: quello della Diocesi di San Benedetto del Tronto, per recarsi nelle Marche e benedire la marineria locale, da lui più volte elogiata per il suo impegno nella "pesca di plastica".
La rivelazione è stata fatta dal Vescovo Gianpiero Palmieri durante la Messa per il patrono dei pescatori, dove ha raccontato uno dei suoi ultimi incontri con il Santo Padre. In quell’occasione, Palmieri aveva presentato una lettera ufficiale con l’invito a incontrare nuovamente i terremotati di Arquata e i pescatori sambenedettesi.
"Con piglio deciso l’aveva messa sulla sua scrivania, come a dire ’questo si fa’", ha riferito Palmieri. Il Pontefice aveva anche discusso dell’appuntamento con il suo assistente, padre Sapienza, considerandolo un impegno da inserire in agenda. "Poi purtroppo le cose sono andate in maniera diversa, ma siamo contenti del bene che Papa Francesco ci ha voluto", ha concluso il Vescovo, citato dal Corriere Adriatico.
Il legame profondo tra la città e Papa Francesco non sarà dimenticato. È in progetto la realizzazione di un murales al porto o al mercato ittico, con una foto simbolo di uno dei tre incontri avvenuti in Vaticano tra Bergoglio e i pescatori di San Benedetto: la stretta di mano tra il Pontefice e Danilo Cofano, uno dei più giovani rappresentanti della marineria locale, avvenuta nel gennaio 2020.
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